Nella foto si vede il porto di Ortona come si presentò ai fuggiaschi nella notte tra il 9 e il 10 settembre 1943.
L’imbarco di Badoglio, il Re e il corteo di alti ufficiali che li seguirono avrebbe dovuto inizialmente salire sulla corvetta “Baionetta” allertata alcune ore prima e proveniente da Trieste, nel porto di Pescara. Si temeva tuttavia che il capoluogo abruzzese fosse in mano ai tedeschi e si optò per un porto decisamente meno importante e controllato come quello di Ortona. In realtà l’ammiraglio De Courten e Badoglio salirono a bordo della nave della Marina Militare italiana proprio da Pescara per poi recarsi ad Ortona dove arrivarono intorno alle 23,00 per imbarcare il Re e il seguito come da accordi presi alla partenza del castello di Crecchio nel tardo pomeriggio del 9 settembre.